18 ago 2015

REVISIONISMO STORICO: I METALLICA DAL 1996 AD OGGI


È proprio vero il vecchio proverbio che dice: "La merda più la rigiri e più puzza!"... Tanto che è stato il mio punto di partenza da quando ho deciso di riascoltare e analizzare i peggiori album dei Metallica, ma non per un masochismo uditivo quanto per capire se da quel marciume potesse nascere un pacchetto di canzoni da salvare. 

"Dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fiori" scriveva il compianto Fabrizio De André e, passeggiando tra i vicoli genovesi, mi è capitato più volte di imbattermi in queste parole riportate sui muri come un ammonimento ai passanti. Alla terza volta nello stesso pomeriggio ho iniziato a pensare che fosse destino, che fosse un segnale preciso di come dovessi riprendere in mano i quattro peggiori dischi dei Metallica
Sto parlando di letame vero: "Load", "Reload", "St Anger" e "Death Magnetic", ma che brutta idea! Perché rovinarsi l'estate così? Ci sono tante cose da rivalutare, perché ostinarsi a rigirare la merda che dovrebbe essere dimenticata per sempre? 

Non c'è una ragione, ma una sfida: da quattro dischi pessimi si può ricavare un discreto unico album? Mettendo insieme le canzoni migliori dei quattro cessi è possibile creare a tavolino un onesto successore del Black Album
Troppo facile infatti ignorare, dimenticare i gruppi che ti hanno accompagnato nella vita.
Se avete goduto e siete cresciuti con "Master Of Puppets" non potete abbandonarli così! Cosa sono quattro cani da lasciare in autostrada? Oppure siete come quei figli che, dopo aver succhiato soldi ai genitori, li mettono senza scrupoli in un ospizio fatiscente e sgommano via con la Audi bianca. 
Alzi la mano chi non ha fatto cazzate nella vita? Io conosco il significato della parola Gra-Ti-Tu-Di-Ne, per questo mi inoltro nelle fogne con i resti dei Four Horsemen!

Nel 1996 esce il primo, ma più devastante capitolo della fine dei Metallica: "Load". Sono quasi venti anni che questa Merda è in giro per il mercato discografico, ma non ricordo un album che ha fatto così incazzare tutto il mondo Metal. Il taglio dei capelli, il cambiamento del logo, la grafica di copertina, lo stile, il modo di scrivere sembrava deliberatamente scelto per far infuriare i fan dei "vecchi" Metallica. Subisco però il fascino ancora oggi da tanta Merda, nel senso che non riesco a non averlo tra i miei cd e mi vergogno a dirlo ma lo ascolto... È un album pessimo, ma riesco a salvare due canzoni: "Until It Sleeps" e "Mama Said" anche se rispetto al passato non c'è paragone, posso dire che queste due sono roba appena decente.
Non sazi di aver inondato il mondo di tanta merda esce un anno dopo "Reload" e, a fatica, "Fuel" e "The Memory Remains" sono passabili, anche se dagli abissi di "Load" si emerge leggermente forse perché far peggio era impossibile.
Da qui un silenzio provvidenziale di sei anni (non considero i vari live, la riproduzione commerciale di "Garage Inc." ecc) ci porta nel 2003 al rumore della pentolaccia di "St. Anger" che, con le dovute proporzioni, lo ritengo anche peggiore di "Load"! Almeno in questo c'era una rottura inedita e, se analizzo con attenzione, coraggiosa, mentre la Santa Rabbia ritorna al (presunto) thrash, ma a che prezzo? Canzoni tremende, assortite male e registrate peggio. Salvo solo la titletrack, però con la clausola di una nuova produzione per darle suoni normali.
Arriviamo al 2008 e, rispetto al recente passato, si tira un sospiro di sollievo con "Death Magnetic" che non resterà scolpito nella pietra, ma guadagna almeno la sufficienza. Al termine dell'ascolto della Morte Magnetica mi sono sentito come quando la squadra della Roma è andata a Monaco dopo aver perso in casa 1-7 contro il Bayern ed anche al ritorno è uscita sconfitta, ma solo per 2-0. Ecco "Death Magnetic" corrisponde a quel 2-0, cioè dopo averne presi 7 (leggi "Load", "Reload" e "St. Anger") si tira un sospiro di sollievo e possiamo portare a casa nel nostro album immaginario: "That Was Just Your Life", "The Day Never Comes" e "All Nightmare Long". 

Signore e signori ecco infine le otto canzoni che compongono la tracklist di "Loading Anger Magnetic" nuovo e unico disco dei Metallica dopo il Black Album: "Fuel", "St. Anger", "That Was Just Your Life", "Until It Sleeps", "The Memory Remains", "The Day Never Comes", "Mama Said"e "All Nightmare Long"!
Perché così è andata la storia, così doveva andare, otto canzoni decenti in venti anni non è male e se sentite puzza di merda non guardatevi intorno: siete proprio voi!