29 giu 2021

BATHORY: TRENT'ANNI DI "TWILIGHT OF THE GODS"


Il 1991 è stato un anno stupendo per il metal e i capolavori si sprecano lungo quei fantastici dodici mesi. Sulle pagine del nostro blog vogliamo celebrare il trentennale di un titolo in particolare, tanto splendente in sé quanto importante per gli sviluppi futuri del metal estremo. 

Esattamente il 29 giugno del 1991 usciva “Twilight of the Gods”, quello che era stato ideato come il canto del cigno del leggendario monicker Bathory

24 giu 2021

ALBUM METAL PINKFLOYDIANI: "LATERALUS", TOOL (2001)

 


Entriamo in una fase diversa della nostra rassegna sul metal pinkfloydiano. Fino a questo momento abbiamo visto come certi tratti tipici della musica dei Pink Floyd abbiano saputo penetrare entro i comparti del metal, sia con scelte volte a valorizzare il lato concettuale della musica suonata sia con riferimenti diretti (a volte persino tributi e citazioni) all’armamentario espressivo adottato dalla band inglese nel corso del suo mezzo secolo di storia. 

Non dobbiamo tuttavia dimenticare che i Pink Floyd non sono stati solo musica (e che musica!), ma anche immagine, essendo stati dei veri maestri nel saper gestire altri medium espressivi per valorizzare e rendere più intrigante la propria proposta. Le iconiche copertine di Storm Thorgerson, gli spettacolari show dal vivo: anche questi sono must della visione artistica pinkfloydiana che hanno saputo far presa sul mondo del metal. 

Se storicamente il metal è un genere pragmatico sul palco, con pareti di amplificatori e riflettori puntati sui musicisti, i Pink Floyd, assai dimessi sulle assi, hanno professato proprio l’opposto, ossia lasciare che lo spettacolo passasse sopra le loro teste o alle loro spalle… 

20 giu 2021

ZODIACO METAL - "GEMINI" (SLAYER)

 


Così però me li servite su un piatto d'argento: Slayer, “Gemini”. 

Il Segno dei Gemelli, rappresentato letteralmente da due gemelli umani, contiene in sé qualcosa di leggermente diverso. Più che gemelli uguali, le proprietà del segno richiamano al concetto di “ciclicità a due”, alternanza complementare di due componenti, al sorgere del quale tramonta l'altra e viceversa. Geometricamente si può anche rappresentare tutto ciò con due componenti speculari, due “chiromeri” (come due mani), ma vi sono diverse altre soluzioni possibili. Per esempio due metà compenetrate, come nel simbolo del Tao: una metà tallona l'altra e contemporaneamente vi si scioglie, vi si riversa, vi apre un occhio dentroA differenza di metà fertili, i Gemelli sono compiuti, perché l'altra metà li risolve

Il maschio e la femmina sono invece sostanzialmente incompiuti: benché si completino in qualche modo, nell'unione non si risolvono l'uno nell'altro. Si risolvono nella nuova forma a cui possono dar vita.

16 giu 2021

I MIGLIORI ALBUM DI ATMOSPHERIC BLACK METAL - BURZUM: "FILOSOFEM" (1996)


Quando nel 1996 “Filosofem” fu pubblicato non si parlava ancora di atmospheric black metal. Eppure in quell'album, peraltro registrato tre anni prima della sua uscita, erano già presenti molti di quei tratti stilistici che avrebbero un giorno caratterizzato la "costola" atmosferica del black metal. 

Ma "Filosofem" non è un album di black metal atmosferico: è molto di più e non mi vergogno a dire che esso debba essere considerato alla stregua di un'opera d'arte. “Filosofem”, prima ancora di essere un album black metal, è l’incandescente espressione dell’interiorità dell’artista che lo ha forgiato: una testimonianza di umanità in cui Varg Vikernes, in arte Burzum, è stato capace di “spiegare” se stesso ed al tempo stesso descrivere, in modo astratto, metaforico, iperbolico, il malessere, il disagio, le sensazioni più profonde di un’epoca. 

12 giu 2021

ALBUM METAL PINKFLOYDIANI: "UNIVERSAL MIGRATOR PART 1: THE DREAM SEQUENCER", AYREON (2000)


Faremmo prima a dire cosa non è pinkfloydiano in questo album. Giunto alla vigilia del quarto appuntamento discografico, e dopo l’esaltante “Into the Electric Castle”, il buon Arjen Anthony Lucassen tenta un nuovo approccio, ossia scindere le due componenti della sua proposta, quella prog-rock e quella metal, in due album distinti, ma comunque legati dallo stesso concept

La nuova space-opera del progetto Ayreon si sarebbe chiamata “Universal Migrator”, della quale oggi andremo a trattare solo il primo tomo, “Part 1: The Dream Sequencer”, durante il cui ascolto il nome dei Pink Floyd verrà in mente in più di una circostanza.. 

8 giu 2021

IL CANTO DEL CIGNO - RETROSPETTIVA SULLA CARRIERA SOLISTA DI ANDRÉ MATOS

 


Era l'8 giugno 2019 quando André Matos ci lasciò improvvisamente per un attacco cardiaco. Aveva 47 anni e oggi, in mezzo alla pandemia e ai mille affari che condizionano le nostre futili vite, sono già passati due anni.

A San Paolo, in Brasile (e non solo), qualcuno non lo ha mai dimenticato, ma non solo per le sue indubbie capacità vocali, ma anche per il talento espresso nel conservatorio dove conseguì il diploma come direttore d'orchestra, canto lirico, pianoforte e composizione.

4 giu 2021

I MIGLIORI ALBUM DI ATMOSPHERIC BLACK METAL



La pandemia, come già ricordato in più circostanze, mi ha indotto ad ascolti - come definirli - di evasione. Ed è grazie alla pandemia se oggi mi posso ritenere un esperto mondiale di atmospheric black metal, sotto-genere di cui ignoravo l’esistenza fino a qualche anno fa. E di cui, francamente, non sentivo una grande mancanza.

Che senso ha - mi sono sempre chiesto - coniare un’etichetta per circoscrivere la variante atmosferica del black metal, quando il black metal stesso è un genere che per sua essenza, vocazione, conformazione e missione è atmosferico?