31 ago 2017

VIAGGIO NEL METAL AFRICANO: STORIE DI CORNA E MINE ANTI-UOMO IN ANGOLA



Ed iniziamo dall'Angola: paese in rapido sviluppo (si dice sempre così, come anche: “Suo figlio sarebbe intelligente, ma non si applica”), ma ad oggi fanalino di coda in fatto di libertà di espressione.

Ci chiediamo però come questo si concili con la presenza esplicita di un certo numero di gruppi metal: probabilmente perché il metal non ha mai rappresentato un movimento anti-sistema vero e proprio. In Occidente, per esempio, il metal caratterizza una generazione di benestanti che si dilettano con giochi elettronici, deturpano con scritte di morte zainetti scolastici da cinquanta euro e partecipano attivamente alle lotte per la libertà dei popoli tolkieniani. Cioè, non è che l'apparire del metal in Angola rappresenta il segnale di un benessere che inizia ad essere più diffuso, dopo periodi di guerre senza fine? Non è che i giovani sono sufficientemente disimpegnati nel quotidiano da poter rappresentare la loro rabbia e la loro immaginazione?

29 ago 2017

INTRODUZIONE AL METAL AFRICANO



Dopo una prima indagine esplorativa sul metal africano serpeggiava nei corridoi di Metal Mirror un'inconfessabile soddisfazione, prosecuzione di una conflitto artistico mai sopito tra Occidente e Terzo Mondo. In due parole: “Ce l'avranno anche più lungo come media, a pallone sanno giocare, ma sul metal in Nigeria hanno poco da dire...”.

27 ago 2017

"TIMES OF GRACE" (NEUROSIS) E IL CONCEPIMENTO DEGLI ISIS


In uno dei primi, e probabilmente più importanti, post che sono stati pubblicati su Metal Mirror, il nostro Mementomori sviluppava una lucida analisi sul significato e sull’importanza di “Reign in blood”, monolite misterioso dalla cui venerazione e contatto intere generazioni di musicisti avrebbero sviluppato ulteriori forme di metallo estremo (il death in particolare).

25 ago 2017

STYX, ANCHE L'A.O.R. HA IL SUO CONCEPT


I 10 MIGLIORI ALBUM A.O.R.

CAPITOLO 4: STYX - "PARADISE THEATRE" (1981)

Nella mia città ce n'è ancora uno in piedi, seppur abbandonato da decenni. Ridotto quasi a pezzi, ma ancora non demolibile perché sotto il vincolo protettivo delle Belle Arti. I miei genitori ancora me ne parlano, di quando si andava a inizio anni sessanta al “Nazionale”, il cinema-teatro
Quelli della mia generazione invece non li hanno vissuti, i “teatri cinematografici”. Noi siamo cresciuti già nell’era delle multisale…

Negli USA, soprattutto tra gli anni venti e quaranta, e prima dell’avvento di quella scatola rivoluzionaria che è stata la TV, andavano per la maggiore. I c.d. movie palace. Grandi, eleganti ed elaborati teatri adibiti alla rappresentazione di pellicole cinematografiche. Il più bello, il più famoso a livello nazionale e non solo, fu sicuramente il Paradise Theatre di Chicago.

23 ago 2017

LEGNO VI: OVERKILL



Ci sono due cose che personalmente non posso sopportare in musica: le band che pubblicano album sempre uguali e le voci di merda.
Se si parla di thrash metal, sono disposto a perdonare il primo aspetto, ma sul secondo non transigo. Nel thrash, si sa, non occorrono cantanti virtuosi, per questo si può essere anche indulgenti. Eppure esiste una voce in particolare che proprio non riesco a sopportare: quella di Bobby "Blitz" Ellsworth. Di conseguenza, se c'è una band che riesce ad incarnare entrambi i mali, essa si chiama Overkill.

21 ago 2017

I TENTACOLI INCONCLUDENTI DI PROSCRIPTOR: PER UNA COLLOCAZIONE RAGIONATA DEGLI ABSU



In Texas pronunciare nomi sumeri e assiri evidentemente ti rende un maschio alfa. La stessa cosa invece, sulle spiagge toscane, liguri o calabresi esporrebbe ad una scarica di nocchini sul capo. Affermo ciò con relativa sicurezza poiché unica spiegazione all'esistenza e al successo degli Absu.

Parlare degli Absu significa sollevare anche lo spinoso argomento del black metal made in USA, o USBM, entità da molti discussa.

19 ago 2017

12 MESI DI METAL: "AUGUST" (WARREL DANE)



Agosto, estate, anzi, fine dell'estate, almeno psicologicamente. Si arriva "stanchi di emozioni" ad agosto, un mese che troviamo stranamente vuoto dopo la sfavillante cavalcata della "magica triade" maggio-giugno-luglio.

17 ago 2017

FOREIGNER, FASTIDIOSA QUINTESSENZA A.O.R.


I 10 MIGLIORI ALBUM A.O.R.

CAPITOLO 3: FOREIGNER - "HEAD GAMES" (1979)

Se odiate l’AOR allora i Foreigner saranno per voi la band “ideale” per rafforzare questo sentimento.

Se avete dei pregiudizi sull’AOR, allora i Foreigner li confermeranno tutti, al 100%.

Se pensate che l’AOR sia sinonimo solamente di copertine pacchiane, canzonette “usa e getta” da tre/quattro minuti e sdolcinate ballate, allora i Foreigner saranno il sigillo definitivo ai vostri stereotipi.

15 ago 2017

FERRAGOSTO CON GLI SCORN: "VAE SOLIS"



L'anno scorso per il giorno di Ferragosto vi abbiamo tenuto compagnia con gli Immortal, i quali, se non possono definirsi proprio un ascolto estivo, perlomeno hanno dallo loro l'effetto "rinfrescante".
Quest'anno abbiamo voluto farci veramente del male ed abbiamo individuato l'ascolto meno estivo possibile: gli Scorn del loro debutto "Vae Solis", che fra l'altro il 9 giugno scorso ha compiuto venticinque anni tondi tondi. Direi che a questo punto è d'obbligo parlarne!

13 ago 2017

VISIONS FROM WACKEN 2017: MAX & IGGOR CAVALERA VS EMPEROR



Anche quest'anno c'è stato Wacken ed anche quest'anno noi non c'eravamo. Ma due parole ci teniamo comunque a spenderle, sebbene le nostre impressioni non siano maturate in mezzo alla folla urlante, ma comodamente seduti sul divano di casa nostra con il PC in grembo.

Fra i tanti nomi a disposizione abbiamo scelto i brasilianissimi fratelli Cavalera e i norvegesi Emperor: dal sud del mondo fino alle soglie del Polo Nord, due entità che hanno saputo scrivere grandi e durevoli pagine del metal e che oggi andiamo a celebrare attraverso queste performance così lontane e così vicine, così diverse e così egualmente emozionanti. 

11 ago 2017

LEGNO IV: GLI ICED EARTH



Cosa strana: se penso agli Iced Earth mi viene voglia di ascoltarli, persino di comprare un loro disco. Se poi li ascolto, la magia di colpo si dissolve: non mi convivono, mi annoiano, mi richiedono uno sforzo eccessivo rispetto a quello che mi danno.
Eppure la band del buon Jon Schaffer ha tutte le carte in regola per piacere. Si ha come l'impressione che in un loro album possa succedere di tutto, eppure, sistematicamente, se si pone attenzione a quello che si ascolta, niente genera vero entusiasmo.

9 ago 2017

ULVER - SPECIALE PLAYLIST: DIECI IMPERDIBILI BRANI PER CELEBRARE L'IMPREVEDIBILE VIAGGIO DEI "LUPI"



L'uscita dell'ultimo loro full-lenght "The Assassination of Julius Caesar" ci ha riportato alle orecchie gli Ulver. In realtà non abbiamo mai smesso di ascoltare gli Ulver, anzi, parliamo continuamente degli Ulver, un po' perché i Lupi sono prolifici e capita spesso di ascoltare qualcosa di nuovo da essi rilasciato, un po' perché li seguiamo da sempre e con loro siamo praticamente invecchiati.

E se è sempre una buona occasione per parlare degli Ulver, oggi vogliamo strafare ripercorrendo la loro storia con dieci brani. Non necessariamente i più belli, né quelli più significativi: una playlist da ascoltare tutta d'un fiato per rivivere lo spericolato viaggio dei Lupi che dal black metal delle origini li ha condotti ai lidi del pop più sofisticato...


7 ago 2017

BUON COMPLEANNO, BRUCE! Live IONONCERO - GLI IRON AL WACKEN 2016


Ogni tanto io ne ho bisogno. Di sapere come stanno. Di vederli suonare dal vivo. Diciamo, toh...almeno una volta l’anno. I Maiden, dico. Li penso spesso e spero che stiano sempre tutti bene. Sapete com'è...ora l'età c'è tutta. 

E così periodicamente me li vado a “cercare” in rete. Perchè, quantomeno se parliamo di esibizioni live, non mi annoiano mai.

5 ago 2017

KANSAS, "FATTI NON FOSTE A VIVER COME BRUTI, MA PER SEGUIR VIRTUTE E CANOSCENZA"


I 10 MIGLIORI ALBUM A.O.R.

CAPITOLO 2: KANSAS - "POINT OF KNOW RETURN" (1977)

Dal 1976 al 1977. Dal Massachussets al Kansas, da Boston a Topeka. Un viaggio di oltre 2.300 km dalla moderna e progressista East Coast alla profonda provincia del midwest statunitense.

Dai Boston ai Kansas.

3 ago 2017

LEGNO



Il metal non è fatto solo di ferro ed acciaio, come professano i Difensori della Fede. Il metal può essere anche di plastica, e talvolta di merda, tutti lo sanno, ma esiste anche una sotto-categoria meno nota che è il Metal di Legno.
Ma quando un artista, una band sono legnosi?

1 ago 2017

GLI "ANTENATI" DEL CONTE - Parte II



Torniamo alla visione di “ForeBears”. 

Avevamo lasciato il nostro Conte a bersi un bel bicchiere d’acqua frizzante. Sempre seguito da primi piani esasperati, saltiamo sulla jeep color militare di Varg e lo accompagnamo a…fare benzina (!!!) e subito dopo lo seguiamo nel lungo e pallosissimo procedimento di affilamento di una lama nel giardino di casa.