- Amore, io vado...- Dove vai?
- Ad un concerto dei Chat Pile...
- Ah, e chi sono? Cosa suonano?
- Ehm, non so, fanno casino...
Queste le mie parole di congedo quando lunedì 14 agosto sono uscito di casa per recarmi al (The) Dome. E così, mentre magari voi ve ne stavate ancora in spiaggia a sorseggiare del mojito, io me ne andavo a vedere i Chat Pile, non proprio la stessa cosa....
Questo è anche stato l'unico appuntamento live di questa mia eretica estate concertistica. Eretica perché in una estate in cui si ha avuto il "Ritorno degli Dei", voglio dire, Pantera ed Iron Maiden a calcare nuovamente i palchi di mezzo mondo, la mia dimensione concertistica è iniziata e si è conclusa in un piccolo locale al cospetto di una band poco più che emergente e nemmeno metal in senso stretto. Ma del resto, più che eretica, questa non è stata manco un'estate, tenendo conto del tempo di merda che si è abbattuto su Londra quest'anno. Ecco dunque il resoconto di una serata musicalmente "strana" che, volendo, potremmo ancora definire metal, visto che ad aprire le danze abbiamo trovato un gruppo black, gli inglesi Dawn Ray'd, e niente meno che il mitico Iggor Cavalera con il suo nuovo progetto electro-noise Petbrick.