Mettiamo un punto di partenza sulla cartina: il sud degli Stati Uniti.
Mettiamo un punto di partenza della nostra linea del tempo:
oggi.
Mettiamo un punto di partenza da dove guardare il tutto: dal
basso.
Mettiamo un punto di partenza sulla cartina: il sud degli Stati Uniti.
Mettiamo un punto di partenza della nostra linea del tempo:
oggi.
Mettiamo un punto di partenza da dove guardare il tutto: dal
basso.
Diciassettesima puntata: Leviathan - "The Tenth Sub Level of Suicide" (2003)
Il metal inizialmente è siderurgia. All'epoca, il futuro è l'acciaio, un materiale duro, resistente al calore, lucido, potenzialmente pesante. C'è la latta, certamente, ma i Manowar sono fatti d'acciaio, non di latta, per citare un gruppo rappresentativo della suggestione siderurgica del metal.
L'acciaio è ciò che lega il passato al futuro: il passato del ferro, delle spade dei guerrieri mai esistiti à-la Conan il barbaro e i guerrieri del futuro à-la Mad Max, in cui il ferro diviene l'acciaio post-atomico. Le spade d'acciaio non sono mai esistite se non nelle guerre moderne (dalla metà del XXIX secolo, e subito mandate in soffitta per lasciar posto ad armi più moderne e micidiali). L'acciaio è quindi un mito, il corpo a corpo arcaico, in cui l'uomo misura se stesso, duella con armi pesanti (che quasi lo frenano) e realizza un'infrangibilità, un'invincibilità che è l'esatto contrario della carne umana, sezionabile e decadente. Arnold Schwarzenegger, campione di culturismo che sarà utilizzato per impersonare “Conan il barbaro” (1982), fu definito "Pumping Iron", Uomo d'acciaio (titolo di un documentario del 1977 sulla sua ascesa nel culturismo), per la durezza e la lucentezza dei suoi muscoli.