"Parlare di Musica è come ballare di architettura" Frank Zappa

28 apr 2024

Capitolo 2 - UNA FRONTIERA UNDERGROUND NEL METAL ESTREMO: GLI AMYGDALA

 


Non c'è un gran numero di band hardcore che sfidano le norme del genere e spingono verso un nuovo futuro della musica estrema. 

Da San Antonio, in Texas, gli Amygdala della cantante Bianca Quiñones Cruz Benitez provano a farlo proponendo una ricetta hardcore mitigata da una vena malinconica, più vicina al post metal che permette alle canzoni di raggiungere una lunghezza spropositata per il genere (si superano addirittura i 6 minuti in "We Exist/Yo Existo") tra toni variabili dal depresso al furioso.

La spinta innovativa di questo giovane gruppo (quattro dei membri degli Amygdala sono sui 20 anni) è la capacità di incanalare il suono del metalcore di fine anni Novanta con groove robusti e malinconici. Uno strano urlatissimo incrocio tra Deftones e Converge. 

Nella già citata traccia "We Exist/Yo Existo" ad esempio ci viene presentato un lento stato di tensione crescente che genera un tumulto emotivo degno dei Sonic Youth. 

A dire il vero, gli Amygdala - che includono anche i chitarristi Ale Zamora e Cesar Bernal, il batterista Alex Vazquez e il bassista Yole Centeno - hanno percorso molti chilometri per far sentire il loro messaggio.

Sin dagli esordi nel 2014, la band ha finanziato i propri tour e ha autoprodotto il suo EP di debutto “The Horror of Never Being Able to Forget”. Quando non erano in tour, hanno organizzato live in spazi improvvisati offrendo anche uno sbocco per spettacoli punk locali. In rete si trovano testimonianze e immagini del loro concerto al Break Free Festival dalle parti di Philadelphia nel 2017 che sancì l’esistenza di questo marchio politicamente intransigente. Di loro si è accorta, infine, la Prosthetic Records, una delle principali etichette metal con pezzi grossi come Testament e Lamb of God, pubblicando “Our Voices Will Soar Forever” nel 2019.

Bianca Quiñones ha una voce perforante e rende vividi testi strazianti come se gli Amygdala fossero uno sfogo per affrontare il trauma degli abusi sessuali da lei subiti: Facciamo questa musica per far emergere le lotte delle persone di colore, delle donne di colore, dei punk di colore e dei queer di colore!

Difendere l'identità delle persone nere, le donne e la comunità LGBTQ fa parte, quindi, dell'essenza della band: Il tema dietro la scrittura di questo disco sono le ferite e la guarigione, i diversi tipi di traumi che le persone emarginate subiscono e il viaggio non lineare che intraprendiamo per guarire noi stessi, dice Bianca. Concetto profondo, pensateci un attimo: il percorso non lineare che facciamo per curarci dalle cicatrici della vita

Durante il tour di supporto al loro primo album “Population Control” (2016), la band notò che un numero crescente di persone LGBTQ, neri e donne partecipavano ai loro concerti. Gli emarginati che non si sentivano benvenuti ai concerti hardcore e punk dicevano ai membri della band che andavano a vederli perché si sentivano capiti e al sicuro. 

Gli Amygdala sono una forza  e meritano di essere riconosciuti per il talento e la  politica anticoloniale - ha detto la vocalist Quiñones - I punk di colore hanno svolto un ruolo importante nella sottocultura, ma non hanno ricevuto lo stesso riconoscimento delle  controparti bianche. Per tutti noi ai margini che affrontiamo questi problemi, gli Amygdala sono un atto di resistenza. Non voglio essere una fidanzata di un musicista o una fan di supporto a una band di uomini bianchi!.

“Our Voices Will Soar Forever” è hardcore punk nel cuore, ma con elementi di black metal, sludge e death che avvolgono l'ascoltatore.

Ho scritto tante parole, ma l’introduzione urlata del brano "Semillas" racconta più di quanto espresso in questo articolo: “They tried to bury us / They didn’t know we were seeds / They tried to silence us / But you can’t silence a mind that’s free”.

Per me, questo album è stata un'esperienza profonda. All'apparenza non sembrava altro che un normale disco, ma scavando a fondo, si è tramutato in qualcosa di diverso. Questa non è un'aggressione infondata; è roba personale tra aborti, sessismo e abusi. Gli Amygdala sono abbastanza crudi ed emotivi da far apprezzare il duro percorso per uscire da un dolore profondo.

Nel sistema nervoso l’amigdala riveste il ruolo di mediatore centrale delle emozioni e allora: viva l'amigdala! E auguriamoci che molte persone sappiano usarla e apprezzarla al meglio ascoltando queste urla!

To be continued...

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