"Cari fans e amici,
Sono state fatto molte speculazioni a riguardo del fatto che non fossi in tour con i kamelot e quindi voglio una volta per tutte fare io l’annuncio per evitare altre supposizioni e voci a proposito dell’accaduto.
Il fatto è che già dall’autunno scorso avevo comunicato alla band l’intenzione di abbandonare la band stessa. Naturalmente, tutti sono rimasti scioccati, così come nella label o nell’entourage dei kamelot stessi.
La decisione è presa : è finita.
Sto trascorrendo il mio tempo ora in Norvegia, con la mia famiglia, ragionando profondamente sul futuro. Mi spiace davvero molto che la mia decisione colpisca così tanta gente e voglio che voi sappiate che auguro alla band e a chiunque gli stia intorno il meglio!
Sarò sempre ed eternamente grato per tutto quello che voi e i kamelot mi avete saputo dare, ed altrettanto triste per il fatto che tutto finisca proprio ora.
Sarò sempre ed eternamente grato per tutto quello che voi e i kamelot mi avete saputo dare, ed altrettanto triste per il fatto che tutto finisca proprio ora.
Vi amo da impazzire!!!
vostro,
Roy Khan decide di lasciare i Kamelot per motivi personali mai del tutto chiariti e questo comunicato è tutto ciò che sappiamo, si perde un grande cantante e un tratto distintivo della band come un fulmine a ciel sereno .
Per noi che abbiamo vissuto un cambio da Dickinson a Blaze o l'addio a Ronnie James Dio o le bizze di Halford, può essere un trauma? No direte voi e invece ... Invece questa partenza incide, nonostante il gruppo sia bravo ad indovinare il sostituto, la parte di Khan resta un copione difficile da cambiare.
Come ha fatto un cantante di medio livello a trasformarsi in una personalità di riferimento nel panorama metallico di qualità ?
Cosa ha portato un gruppo di sufficiente power sinfonico a diventare uno dei punti di riferimento nel metal progressivo negli ultimi dieci anni?
Tutte le risposte alle domande le troverai in SCHEGGE DI TALENTO: RETROSPETTIVA COMPLETA SULLA CARRIERA DEI KAMELOT