Draghi nella Città degli Angeli: Casket of Dreams, "Dragons of Autumn Twilight" (1998)
Si ritaglia un posticino di tutto rispetto negli annali del dungeon synth questo gioiellino a firma Casket of Dreams. Parliamo oggi del seminale "Dragons of Autumn Twilight", il quale rappresenta un episodio peculiare nella prima fase del dungeon synth, soprattutto se raffrontato agli standard delle uscite degli anni novanta. Proprio in virtù del suo carattere "speciale", questo lavoro possiede anche un potenziale anticipatore che andrà, in tempi non sospetti, a concretizzare gli elementi di tendenze espressive che emergeranno e si imporranno molto tempo dopo il suo anno di uscita, ossia il 1998.
Anzitutto "Dragons of Autumn Twilight" non giunge dalle fredde e nebbiose lande del nord Europa, ma dalla soleggiata California. Saldamente aderenti ai cliché del dungeon synth – dall'impianto strumentale e stilistico alle tematiche fantasy – i Casket of Dreams offrirono la loro personale visione del nascente movimento, confezionando un capolavoro amatissimo dagli addetti i lavori.