"Parlare di Musica è come ballare di architettura" Frank Zappa

31 ott 2016

A NIGHT WITH... KING DIAMOND


Improvvisamente ho visto un'ombra avvizzita passare davanti alla finestra al mio fianco. Ho smesso di scrivere, ho abbassato il volume dello stereo, mi sono alzato piano, ho sollevato di pochissimo una delle tende e ho sbirciato fuori. Ed ecco una vecchietta in sedia a rotelle che mi saluta con un ghigno malefico, devo smetterla di ascoltare King Diamond dopo la mezzanotte...

Il giorno dopo mi sono svegliato con i peggiori postumi di sbronza e una testa tipo gruviera, ma non mi sono angosciato, ho reclinato la schiena per rilassarmi e ho visto sul soffitto ombre che si muovevano su un calesse:
- "Che cazzo è successo ieri sera?" chiedo a loro
- "Stavamo per chiederlo a te" mi risponde il fantasma che aveva le redini in mano.

Non c'era speranza di saperlo, ma pur non essendo particolarmente paranoico, volevo vederci chiaro e così mi sono alzato con una scopa in mano per togliere questo casino dal mio soffitto. Facendo così ho fatto cadere il Ritratto Fatale della nonna ingioiellata, scatenando il nervosismo del condominio.

Suonano alla porta e mi trovo di fronte quattro poliziotti in uniforme chiamati dai vicini, ma sapevo che avrei risolto tutto con la mia proverbiale sagacia:
- "Buonasera agenti, scusate il baccano ma avevo dei cavalli sul soffitto trainati dai fantasmi..."
- "Lei è in arresto per rumori molesti, ci segua in caserma!"
- "No, no stiamo calmi, è una Cospirazione! Non sono un furfante è solo che ieri sera ho ascoltato la discografia di King Diamond e mi sono impressionato...".

Non riesco a terminare la frase che sento le manette e il loro Occhio indagatore su di me, ma senza neanche accorgermene mi ritrovo in cella. C'è un Ragno che scende dahl soffitto e mi canta una Ninna Nanna, starò diventando pazzo e perché mi trovo qui?

Mi accorgo solo ora che nel buio della cella spunta un signore con la faccia da Becchino che mi fissa:
- "Perché sei dentro?" gli chiedo istintivamente
- "Ho spinto giù uno dalle scale e gli ho messo la faccia sotto il prato di casa mia, perché volevo fare un rito Voodoo".

Un secondo dopo è arrivato un prete che chiama il mio nome per confessarmi, per portarmi nella Casa di Dio, ma io non voglio e medito solo Vendetta contro quel calesse guidato dai fantasmi che mi ha costretto in questa cella: Datemi la Vostra Anima Per Favore!

Improvvisamente si apre la porta della prigione e sono inspiegabilmente libero, devo ringraziare Dio o il Burattinaio che regna in questo mondo?