« ...il conte de LaFey scoprì che sua moglie lo
tradiva: "9 mesi di amore e convivenza, come ho potuto essere così
cieco...no un figlio bastardo erediterà ciò che è mio"...così la spinse
giù per le scale, verso la morte...La contessa si ruppe il collo e l'embrione
nacque morto, quindi lui bruciò la sua amata moglie... »
Era il 7 luglio 1777, oggi è il 7
luglio 2017 ed ho sentito stanotte un tonfo nelle scale condominiali di casa
mia.
Sarà stata la suggestione, ma questa notte ho avvertito una colluttazione proprio fuori dalla porta di casa. Forse perché mi sono addormentato ascoltando King Diamond. Come da tradizione, come ogni anno, come ogni 7 luglio ripesco "Abigail" e accendo sulla quinta traccia (a questo punto poteva metterla come numero 7, N.d.R.).
Mi sono assopito pensando in
primo luogo a come cazzo ha fatto il conte a non accorgersi che la contessa era
incinta! Capisco i pensieri, il lavoro, i soldi, la poca affezione alla
compagna, però dopo 9 mesi una mezza idea che quella pancia non era dovuta alle
salamelle di Capodanno poteva anche venirgli.
Lungi da me criticare de la Fey,
però ha mantenuto la stessa perspicacia di Fantozzi quando apre i cassetti di
casa e trova solo pane.
In seconda battuta mi chiedo
perché bruciarla dopo avergli rotto il collo; sia chiaro: il gesto di stizza di
lanciarla dalle scale mi ha sempre fatto sdraiare. Come quando provi a comporre
il cubo di Rubik e ci sei quasi, manca quel tassello, no aspetta anche questo,
oddio ma qui è verde invece dovrebbe essere rosso e lo lanci giù dalla finestra
con stizza gridando: Affanculo sti giochidimmmmerda!!!. Così de la
Fey sembra spingere la contessa con lo stesso nervosismo; più che cattivo è
indispettito ed eccola giù volare la Troia - pensa.
Esce l'embrione morto ed è li che
gli viene l'idea di bruciarla, ma perché? Non aveva una servitù intorno che,
sempre con massimo garbo, gli dicesse: Conte la seppelliamo in giardino,
nessuno lo saprà. Non la bruci, almeno non impuzzolisce la casa...
Il conte non aveva nessuno che lo aiutasse nelle scelte, così organizza su un falò.
Tra l'altro avverto anche io un
odore spiacevole arrivare dalle scale del condominio, forse è meglio guardare
dallo spioncino della porta o... forse è meglio lasciar perdere..in fondo è il 7
luglio 2017!
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"Parlare di Musica è come ballare di architettura" Frank Zappa