"Parlare di Musica è come ballare di architettura" Frank Zappa

12 mar 2016

INTERVISTE IMPOSSIBILI: PAUL BALOFF


Il 2 febbraio 2002 moriva uno dei personaggi più carismatici del thrash metal: Paul Baloff. Fu il cantante storico degli Exodus, ma soprattutto icona del genere e, nonostante questo, ci abbiamo messo un po' di tempo a scovarlo nell'Aldilà per la nostra intervista.

Di fronte all'Ufficio Anagrafe dell'Oltretomba la fila è sempre infinita, ma noi abbiamo il pass da giornalisti e fortunatamente riusciamo a saltare la coda chilometrica:
- "Buongiorno, sto cercando Paul Baloff, morto nel 2002 a Oakland..."
- "Buongiorno, un attimo che verifico il nominativo sul nostro computer... Ehm Paul, come?"
- "Baloff: B-A-L-O-F-F"
- "A me non risulta, scusi, chi ha riconosciuto il cadavere? Parenti, genitori, la moglie?
- "Ehm no, gli Exodus."
- "Chi cazzo sono gli Exodus? Guardi abbia pazienza, ha visto la fila? Non ho tempo da perdere io!"
- "Non sto scherzando, era una persona sola e non avendo praticamente familiari, i membri del suo vecchio gruppo musicale erano gli unici a poterlo riconoscere. Il 31 gennaio 2002 Baloff è uscito di casa per fare un giro in bicicletta, ma concluso il giro si è sentito male ed è entrato in coma. Lo sto cercando per un'intervista, ma non saprei come trovarlo..."
- "Aspetti se è così, vado a cercare nella casella Spam o in quella dei Dimenticati... Paul... Paul Baloff eccolo qui! Ventitreesima divisione, girone centoventicinque e, tanto per cambiare, è in stanza da solo! Ecco la sua autorizzazione ad entrare. Arrivederci."

MM: "Mamma mia che fatica per trovarti Paul!"
PB: "Io sono sempre stato qui veramente."
MM: "Sei per noi un'icona, non tanto per la voce, quanto proprio per il carisma!"
PB: "Vuoi dirmi che ho una voce di merda?!" (ride sguaiatamente)
MM: "Beh no, però hai talento da vendere sul palco. L'altro giorno guardavo su YouTube alcune tue vecchie performance e c'è da dire che sai come trascinare la gente, non c'è dubbio..."
PB: "Ma quale gente dai? Avrò avuto al massimo quindici schizzati come me sotto il palco! Più che altro mi piaceva prendere per il culo quelli che si tirano indietro dal pogo! Sono sempre gli stessi: impiegati dalla faccia da culo, come mai un idraulico o un meccanico li trovi sempre in mezzo al casino?"
MM: "Forse gli impiegati non hanno voglia di farsi menare..."
PB: "Ma allora stai a casa a guardare il Superbowl!"
MM: "Cambiando discorso: la leggenda vuole che fu Kirk Hammett a sceglierti come cantante durante una festa nel 1983, è vero?"
PB: "Devo molto a fratello Kirk, anche se con tutti i soldi che ha fatto poteva anche darmi una mano! Ho vissuto in una baracca e faceva finta di non conoscermi, ma è proprio vero che il successo ti cambia! Sarà per questo che sono rimasto sempre uguale!" (ride così tanto che inizia a tossire sangue)
MM: "Vuoi un bicchiere d'acqua Paul?"
PB: "Ma che cazzo dici sei frocio? Dammi un goccio di whisky, tanto più che morto non è che posso diventare..."
MM: "In effetti... È vero che c'è stato un vero patto di sangue tra i membri del gruppo nella scelta del titolo Bonded By Blood?"
PB: "Una sera nella mia macchina bevevamo e ascoltavamo i Venom o altre cazzate del genere, quando Hammett, Gary Holt e Tom Hunting si tagliuzzarono le mani e mischiarono il loro sangue: da lì nacque l'ispirazione per il titolo del disco."
MM: "Hai saputo che Gary Holt adesso ha sostituito Hanneman negli Slayer, cosa ne pensi?"
PB: "Non me ne frega un cazzo."
MM: "Oltre agli Exodus che tipo di thrash ascolti?"
PB: "Le solite cose dai, ma non rompermi i coglioni con 'ste domande! L'altro giorno ho visto Cliff Burton, quello sì che era un grande uomo!"
MM: "Cosa fai ora qui da solo nell'Aldilà?"
PB: "Bevo tutto il giorno, tra l'altro ho dei dolori incredibili allo stomaco, ma poi passano. Ascolto un po' di vecchio heavy metal, ma soprattutto cerco di ricordare i concerti nei club perché mi mancano le urla, i volti, gli insulti della gente! Perché solo con il pubblico sincero del thrash mi sento di rispettare in eterno il mio vero patto di sangue!"